Tutte le imprese di produzione e distribuzione del settore alimentare devono garantire condizioni igieniche idonee alla conservazione dei prodotti attraverso un autocontrollo alimentare che rispetti i principi dell’HACCP.
L’HACCP (Hazard Analysis Critical Control Points, ossia l’“analisi del pericolo e il controllo dei punti critici”) è un sistema che previene i pericoli di contaminazione alimentare. Si basa su un accurato processo di controllo e monitoraggio della lavorazione dei prodotti in cui si possono creare situazioni di pericolo e di contaminazione di natura biologica, chimica o fisica.
Individuare ogni eventuale pericolo in modo da evitarlo, ridurlo o eliminarlo
Individuare i Punti Critici di Controllo (PCC), ossia le fasi del processo produttivo che potrebbero portare a dei pericoli, al fine di evitarli, prevenirli o ridurli
Stabilire, sulla base dei Punti Critici, dei Limiti che separano l’accettabilità dall’inaccettabilità
Stabilire delle procedure di controllo e monitoraggio della filiera
Definire e pianificare azioni correttive volte al miglioramento dei processi produttivi e alla correzione dei Punti Critici
Definire delle procedure di verifica che permettano di controllare continuamente l’effettivo rispetto delle misure di sicurezza
Garantire la registrazione delle attività svolte in modo da avere una documentazione che stabilisca l’effettiva attuazione dei controlli
L’Autocontrollo serve a responsabilizzare gli Operatori del Settore Alimentare (OSA) e a prevenire casi di contaminazione alimentare. Ogni operatore è obbligato a garantire alti standard in materia di igiene e sicurezza alimentare attraverso dei controlli periodici che vanno riportati nel registro di autocontrollo.
Nel registro sono previste pagine specifiche per i controlli da eseguire giornalmente (sulle merci in arrivo, sulle operazioni di pulizia, sui frigoriferi) e per quelli a periodicità più lunga (formazione, dotazioni e igiene del personale preposto).
La compilazione del registro e il controllo alimentare sono regolamentati da disposizioni comunitarie (Regolamento CE 178/2002 e Regolamento CE 852/2004) e da Linee Guida Generali (redatte dalla Commissione Europea) che facilitano l’attuazione dei controlli e il rispetto dei principi del sistema HACCP.
Il laboratorio Chemiservice offre la propria professionalità anche in campo consulenziale: un team di professionisti interno sarà in grado di affiancare il cliente e risolvere problematiche relative ad adeguamenti costanti previsti per il settore alimentare, ambientale e cosmetico.
Richiedi più informazioni su analisi del Pericolo e Controllo dei Punti Critici (HACCP).